martedì 26 marzo 2013

MORELLI: NUOVO REGOLAMENTO PER LA RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO STORICO

Simone Morelli
Assessore al Centro Storico, Economia e Turismo

Presentato in consiglio il nuovo progetto di riqualificazione del centro storico che punta ad un maggiore decoro di tutti gli arredi, in armonia con il contesto di bellezze architettoniche tutelate dalla Soprintendenza, nonché allo svolgimento di iniziative anche in corso Alberto Pio, che funzionerà da punto di congiunzione tra Piazza Martiri e Garibaldi.
Il progetto, di cui si parla da anni e che si è tramandato da giunta a giunta, ripulirà la città da bacheche, catafalchi, trespoli e, più in generale, da strumenti di esposizione su suolo pubblico di qualsiasi tipo che non vengano ritenuti idonei al centro, secondo un regolamento di prossima emanazione. Così, verranno ritirate tutte le concessioni che verranno poi redistribuite a chi ne farà richiesta e tutti, senza distinzione, potranno presentare domanda per esporre il proprio materiale da promuovere.
In aggiunta, i negozi potranno fare pubblicità sui cantieri, apponendo il marchio del punto vendita secondo una normativa che andrà emanata, come nelle grandi città. In determinate aree metropolitane, ma anche in alcune grandi città di media grandezza, i cantieri si integrano con i negozi circostanti per non penalizzarli a causa dei lavori in corso che potrebbero adombrarli. Con i teli pubblicitari potrebbero al contrario risultare valorizzati.
«Siamo arrivati a questo punto di svolta e, grazie al nuovo regolamento, faremo fare un ulteriore salto di qualità al centro storico - commenta l'assessore al centro storico, Simone Morelli - corso Alberto Pio diventerà teatro di iniziative, come veniva richiesto da tempo da coloro che ci hanno segnalato come fosse un peccato che quest’area strategica della vita cittadina rimanesse fuori dagli appuntamenti che si svolgono nel suo cuore pulsante. Ricordiamo, tuttavia, che corso Alberto Pio diverrà teatro di appuntamenti, ma solo come congiuntura di piazza Martiri e Garibaldi. Questo significa che quando in queste due piazze si terrà un evento, corso Pio “unirà” i due spazi, ma non ospiterà strutture fisse, che andrebbero a penalizzare i commercianti sotto e di fronte al portico. Altra novità importante che, sono convinto, trasformerà il centro in un ulteriore luogo di attrattiva: apriremo gli spazi alle iniziative che hanno per protagoniste le moto d’epoca in esposizione. Fino ad oggi questo non era possibile. Allo stesso tempo, ripuliamo dai trespoli e dalle bacheche e, chi vorrà inserire nuovi elementi strutturali per l’esposizione di informazioni su suolo pubblico, dovrà farlo tenendo conto del valore architettonico del centro e, dove è richiesto, dialogando con la Soprintendenza. E tutti coloro che ne avranno bisogno, potranno presentare richiesta di utilizzo di questi elementi per la pubblicità informativa: dai circoli ai partiti. Senza distinzioni».
Inoltre, prenderà forma uno spazio pubblico dedicato ad ogni singolo gruppo comunale presente in consiglio.
Una richiesta da tempo avanzata all'amministrazione e che ora, in occasione di questa rivoluzione dell’arredo urbano, potrebbe trovare il momento giusto per diventare realtà, come espressione della libertà di informazione di ogni forza politica, a pochi passi da palazzo Scacchetti, sede del Comune.
di
Serena Arbizzi