La manovra economica del governo ancora una volta colpisce i più deboli: i lavoratori dipendenti, i giovani, i pensionati.
Di fronte ad una grave e pesante situazione di crisi, anzichè reperire risorse dai patrimoni e dalle rendite e anzichè investire sulla ricerca, sulla crescita e sul futuro il governo taglia lo stato sociale, la sanità pubblica, penalizza la previdenza e cancella i diritti dei lavoratori e la democrazia nei luoghi di lavoro.
Contro questi provvedimenti e per una manovra diversa, il 6 settembre Sciopero Generale di 8 ore.
A Modena due cortei, entrambi con concerntramento alle 9,00, attraverseranno la città per confluire poi in Piazza Roma, uno partirà dal Piazzale Tien An Men (parcheggio dello Stadio), l'altro davanti alla Maserati.
Noi, giovani democratici di Carpi condividiamo le ragioni della piattaforma della Cgil contro questa manovra, iniqua e priva di qualsiasi proposta sul fronte della crescita.
Il 6 settembre fuori dalle fabbriche, fuori dagli uffici e dalle scuole: tutte e tutti in piazza!