lunedì 14 gennaio 2013

Servizio civile nei territori colpiti dal sisma: 450 i posti disponibili

Le domande dal 15 al 30 gennaio. Il progetto intitolato a Daniele Ghillani, il giovane in servizio civile di Parma che ha perso la vita in Brasile

Sono 450 - di cui 350 riservati a giovani italiani e 100 per giovani comunitari tra i 18 e i 28 anni - i posti di servizio civile messi a disposizione attraverso un bando straordinario - che partirà il 15 gennaio - a favore delle zone colpite dal terremoto. Il Progetto "Per Daniele: straordinario come voi" (intitolato a Daniele Ghillani morto nel 2012 mentre svolgeva attività di servizio civile in Brasile) prevede l'impiego di giovani volontari nelle province di Modena, Ferrara, Bologna e Reggio Emilia per 12 mesi e 30 ore settimanali. Le domande possono essere presentate fino al 30 gennaio 2013.


Sono 450 i posti di servizio civile a favore delle zone colpite dal sisma messi a disposizione attraverso un bando straordinario per il 2013 che partirà il 15 gennaio. Di questi 350 saranno riservati a giovani italiani, ai quali la Regione Emilia-Romagna affiancherà, nell’ambito del servizio civile regionale, ulteriori 100 posti per giovani comunitari e stranieri, d’età compresa tra i 18 e i 28 anni, in regola con la normativa di soggiorno.
Intitolato a Daniele Ghillani, il giovane di Parma che il 16 ottobre 2012 ha perso la vita mentre svolgeva attività di servizio civile in Brasile, il progetto "Per Daniele: Straordinario Come Voi" permetterà a centinaia di giovani provenienti anche dalle zone terremotate (nel bando è stata data priorità proprio a questi ultimi), diimpegnarsi nelle province di Modena, Ferrara, Bologna e Reggio Emilia nei settori educativo e assistenziale, a favore della popolazione colpita dal sisma, nella fase di ripresa della vita sociale, di ricostruzione e di ritorno alla normalità. 

Il bando uscirà il 15 gennaio 2013. Da tale data e fino a mercoledì 30 gennaio 2013 (entro le ore 14) i ragazzi e le ragazze interessate potranno presentare domanda di partecipazione.  Altri 100 posti per attività nell’ambito dei beni culturali e nelle regioni Veneto e Lombardia saranno messi a disposizione con un bando successivo.

I Comuni colpiti dal sisma e gli enti del terzo settore hanno fin da subito partecipato alla progettazione dell’intervento che dovrà diventare operativo nel più breve tempo possibile. Complessivamente si tratta di 81 enti di cui 64 pubblici e 17 privati.
I giovani saranno impegnati su circa 100 diversi progetti di assistenza agli anziani e ai disabili, di doposcuola, animazione sociale, organizzazione del tempo libero, ma anche nelle biblioteche danneggiate dal sisma. 
Complessivamente – tra giovani italiani e stranieri – sono previsti 212 volontari in provincia di Modena, 51 in provincia di Reggio Emilia, 69 nel bolognese e 118 nel ferrarese.

La durata del servizio civile volontario è di 12 mesi per 30 ore settimanali e prevede il riconoscimentodell’assegno mensile di 433,8 euro, l’assicurazione, l’assistenza sanitaria, il riscatto su domanda e su contribuzione individuale dell’anno di servizio ai fini pensionistici e la validità del periodo ai fini concorsuali.
Nel 2012 i ragazzi che hanno fatto il Servizio Civile (in Italia e all'Estero) sono stati 18.465, di cui 12.557 donne. In Emilia-Romagna il bando ha riguardato 929 ragazzi, di cui 652 donne. I ragazzi stranieri sono stati 123 anche in questo caso (83) in maggioranza donne.

Dal 15 gennaio sul portale ER Sociale tutte le informazioni sul bando. Il 14 un convegno a Bologna 
Convegno Servizio civile 14 gennaio 13, logo
Il 15 gennaio, sul portale ER Sociale (http://sociale.regione.emilia-romagna.it ) e nel sito internet del Dipartimento gioventù e servizio civile nazionale saranno pubblicate tutte leinformazioni relative al Bando straordinario. Attualmente, sempre sul portale sono pubblicati alcuni video promozionali per far conoscere questa opportunità, realizzati in parte da gruppi di ragazzi e in parte dalla Regione stessa.

In occasione dell'uscita del bando straordinario, il 14 gennaio presso la sala Polivalente dell’ Assemblea legislativa (viale Aldo Moro 50) a Bologna ci sarà un convegno promosso dalla Regione assieme al Copresc di Bologna, in collaborazione con i Copresc di Ferrara, Forlì Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia e Rimini. Obiettivo del convegno è quello di mettere in evidenza il valore dell'esperienza del Servizio civile volontario.