venerdì 8 febbraio 2013

QUANDO LA MUSICA RISCHIA DI NON FAR PIU' RUMORE

''La situazione e' ormai veramente drammatica e i Comuni non sono piu' nelle condizioni di attendere ulteriormente. La pesante situazione economica, i consistenti tagli e i vincoli imposti ai bilanci cui da anni sono sottoposti gli Enti locali stanno mettendo in serio pericolo lo svolgimento delle normali attivita' degli Istituti superiori di studi musicali con il rischio sempre piu' concreto di chiusura''. L'ha reso noto l'assessore del Comune di Carpi, Maria Cleofe Filippi, intervenuta oggi in rappresentanza dell'Anci al Convegno organizzato ad Ancona da Flc-Cgil, Cisl Universita' e Uil-Rua su 'L'alta formazione artistica e musicale negli istituti superiori di studi musicali'. ''I costi del personale docente e non docente di tali istituti, nonche' la gestione delle strutture, spesso sottoposte a vincoli dei beni artistici, con costi molto rilevanti di messa in sicurezza e manutenzione - ha spiegato Filippi - ricadono per la quasi totalita' sui bilanci dei Comuni e delle Province, ove tali istituzioni hanno la loro sede, e che attendono ormai da tredici anni il completamento della statizzazione prevista dalla legge, che non prevede risorse a sostegno della propria attuazione. La richiesta unanime degli Enti locali, e' che si ponga da parte dei competenti organi istituzionali la dovuta attenzione a una questione che, pur interessando un numero ristretto di Comuni e Province, vede coinvolti migliaia di ragazzi e centinaia tra docenti e personale che quotidianamente - ha concluso - opera in tali istituti''