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| Alessia Ferrari |
C.C.C ovvero Carpi Culture Club: il nome dice già tutto. Si tratta di un club, uno spazio, non fisico ma della mente, nel quale occuparsi di cultura a Carpi. Una opportunità per chi ama le espressioni artistiche e culturali ed è felice quando queste si concretizzano, nella nostra città, in momenti e manifestazioni di qualità. Un modo per partecipare attivamente alla vita della città, socializzare e stare insieme, accomunati da una sensibilità ed una passione comuni. “CarpiCultureClub, volontari per la cultura” – spiega Alessia Ferrari, assessore alle Politiche culturali e giovanili – parte dall’idea di una comunità che si fa carico della salvaguardia e della promozione della cultura quale ‘bene comune’ che contribuisce al benessere ed alla crescita della comunità. Il nostro obiettivo è rinnovare e potenziare il ruolo dei servizi culturali, oltre che rinsaldare il senso di appartenenza e favorire il desiderio di partecipazione, mettendo al centro i cittadini e la loro voglia di rendersi utili. Per questo coinvolgeremo direttamente i volontari all’interno dei servizi e degli istituti culturali, nell’organizzazione delle attività e li renderemo protagonisti di alcune iniziative”.
La proposta si rivolge ai singoli cittadini e non alle associazioni, le quali avranno comunque un ruolo fondamentale, promuovendo e veicolando il progetto e usufruendo delle proposte che ne scaturiranno. Chiunque può partecipare: non servono competenze particolari, ma spirito di collaborazione, senso di responsabilità e voglia di rendersi utile alla propria comunità. Ogni volontario potrà scegliere l’ambito che più gli è congeniale in cui prestare il proprio tempo e donare parte delle proprie conoscenze: la Biblioteca multimediale Loria, il Castello dei ragazzi, i Musei di Palazzo dei Pio, lo Spazio giovani Mac’é! e l’Assessorato (per manifestazioni come Festival Filosofia, CarpiEstate, Festa del Racconto). La prima iniziativa in programma è l’organizzazione di ‘Donare voci’, un corso per lettori volontari a cura del Teatro dell’Orsa, in collaborazione con Fondazione Casa del Volontariato, Fondazione Cassa di Risparmio Carpi, Centro Servizi Volontariato e con il contributo della Consulta B del Comune. Gli attori Monica Morini e Bernardino Bonzani, con esperienza teatrale e di narrazione presso varie biblioteche, accompagneranno gli appassionati di libri e letture in un percorso formativo per diventare lettori volontari, alla scoperta dei segreti dell’arte del raccontare. Chi sceglierà quest’esperienza compierà un gesto di civiltà e di affetto, donando la propria voce ed il proprio tempo in contesti legati alla promozione della lettura, rivolti sia ai bambini che agli adulti, che andranno ad integrare le attività della Biblioteca Loria e della Biblioteca Il Falco magico. Il corso, gratuito e riservato ad un numero limitato di maggiorenni, prevede quattro incontri e approfondirà aspetti quali l’ascolto delle storie, il corpo delle parole, tempo, ritmo e immaginazione, fiabe di ieri e di oggi. Modulo di iscrizione e informazioni si possono richiedere presso le due biblioteche ricordando che le iscrizioni vanno presentate entro il 16 marzo. ‘Donare Voci’ rientra anche nell’attività di Volontar’Io, promozione della cittadinanza attiva e del volontariato giovanile nell’ambito della CartaGiovani, che premia le ore di volontariato svolte dai giovani.